Il marchio giapponese White Mountaineering collabora con Levi’s Made & Crafted per l’autunno inverno 2020. Il risultato? Una collezione che fonde elementi del linguaggio del design di White Mountaineering con l’heritage e la craftsmanship Levi’s Made & Crafted.
La collezione pone l’accento sulla funzionalità degli abiti grazie all’impiego di tessuti tecnici e allo stesso tempo riporta in auge i capi iconici di Levi’s. Giacche M65, top, parka, un abito unisex, pantaloni cargo oversize, questi alcuni dei pezzi disponibili a partire da settembre.
Capi dal design innovativo, pensati per l’uomo ma anche per la donna, di alta qualità e soprattutto accattivanti, tanto adatti in montagna quanto eleganti sulle passerelle.
Un esempio è il jeans Levi’s 505 che è stato realizzato con un mix di denim e nylon, o la camicia popover Levi’s Sunset d’archivio, completamente reinventata con l’aggiunta di materiali a contrasto con le maniche. Infine la Kita Tech Trucker, una versione moderna della giacca Levi’s Trucker con un taglio aggiornato, adatto anche al corpo femminile, fodera in nylon con zip e coulisse regolabile. Sinonimo di funzionalità e praticità, la capsule, fonde insieme artigianato ed innovazione.
«Adoriamo il White Mountaineering perché tutta la sua mission è dedicata al design, all’utilità e alla tecnologia. Un partner perfetto per la fw 20 grazie al nostro concetto di montagna. Questa collezione è interamente pensata utilizzando tecnologia, utility e diversi tipi di “costruzione”. È molto outdoor, molto utility».
Nicolle Arbour, Global Design Director, Levi’s Made & Crafted.
La collezione comprende anche una serie di pezzi di cobranding, tra cui una back patch con White Mountaineering sopra il logo Levi’s Made & Crafted Two Horse Pull, tag interni con il logo della collab e uno speciale cartellino con la storia della collaborazione sul retro.
Infine la palette colori che va dal verde oliva al militare, fino al marrone chiaro da abbinare al lavaggio scuro del denim.