Soup Archive ha una storia tutta al femminile, generata da tre donne Katy, Jasmine Febbraro e Sophie Ruane. Un incontro tra Berlino e Londra, basata sul riutilizzo dei materiali.
Oggetti già esistenti si trasformano e si vestono di nuova vita, diventando nuovi pezzi da indossare. Ognuno di questi, comunque, mantiene dentro di se una storia intrinseca fatta di persone, cultura, processi, comunità.
Spesso i materiali vengono modificati nella forma e nell’anima, tagliati e manipolati in diversi modi, creano confortevoli accessori, all’insegna dell’estetica Soup.
Il concetto e la tecnica del mondo dell’abbigliamento si adatta e amalgama a quello delle tecniche gioielliere. Ogni materiale acquista un potenziale: ritrovamenti per le strade di Londra, sulle spiagge, o nei negozi.
La costruzione di arte e moda sostenibile è parte intrinseca del processo di creazione e progettazione. La combinazione di disordine e dettaglio, dettato dal lavoro manuale laborioso, tesse l’immaginario del brand.
Tamponi femminili, essenziali nella vita di una donna, diventano cruciali nel ciclo di produzione della collezione, nei suoi materiali e colori.
Scarti di spiagge, vetri, rifiuti provenienti da accessori per capelli, collane di pezzi di moto: una campagna innovativa in ogni sua parte, dall’ideazione alla realizzazione, fino alla presentazione.