Un ciclo pittorico ancora in corso porta in mostra una selezione di opere nate nell’ultimo anno. E’ la prima esposizione personale dell’artista Chiara Sorgato a Milano dal 2015. Ecco cosa accade quando la pittura si avvicina all’analisi dati: nasce Il Valore.
Impossibile, per la pittrice, escludere l’importanza che i dati hanno acquisito nella nostra contemporaneità e quotidianità, ecco perché l’offerta di un nuovo metodo di fruizione che coinvolge e stimola l’esercizio del pensiero e quello dello spazio.
La ricerca visiva è affiancata dallo studio di micro particelle numeriche della realtà, parole con le quali l’artista definisce i dati. Da realtà fredda, la presa visione dei dati, si trasforma in qualcosa di più, diventando contemplazione e poi riflessione, grazie al potere evocativo dell’immagine e alla sensibilità di chi ne usufruisce.
Chiara Sorgato, classe 1985, originaria di Padova e adottiva di Milano, ha un’anima italiana, così come le sue opere e la sua passione, divenuta lavoro e iniziata con la laurea in pittura, conseguita presso l’Accademia di Belle Arti a Venezia. Da anni, si occupa di temi socio-culturali, legati all’attualità. Nelle sue opere, il rapporto tra culture e religioni occupa un ruolo fondamentale, un’analisi che si affianca a quella del rapporto tra la condizione femminile e i conflitti tra parti sociali.
La mostra milanese racchiude queste tematiche, tanto care alla pittrice, portando alla vista e all’udito del visitatore svariate domande legate all’analisi della nostra contemporaneità, spesso audaci e scomode.
Nel percorso audio-visivo, pensato alla base della mostra Il Valore, il pubblico viene guidato alla scoperta delle storie nascoste dietro ogni opera.
Il Valore, a cura di Twenty14, opening 16 giugno presso Pananti Atelier, Via Aurelio Saffi 9, Milano.