Si dice che l’oro porti sempre con sé una scia di fortuna e il brand parigino di gioielli In Gold We Trust crede nella magia del metallo più prezioso.
Il marchio nasce nel 2017 dalle mani dell’architetto Heloise Chiron e l’artigiano Louise Marie De Bridiers: un’imprevedibile e complementare connubio che sembra funzionare egregiamente.
In Gold We Trust vanta un’estetica senza genere e votata alla trasgressione, nascendo con una veste completamente unisex.
Ogni collezione è un nuovo “manifesto” che vuole appositamente evocare un’approccio filosofico, facendo diventare il gioiello mezzo e spunto di riflessione.
Consommable, la prima collezione, detta i codici comuni di distribuzione e consumo, sottolineando gli insignificanti dettagli che rendono prezioso l’oro, desiderabile ed essenziale.
Scatole in plastica trasparenti, comunemente utilizzate per i sandwich, assumono un ruolo centrale, essendo il packaging che contiene il prezioso oggetto.
Preppers, la successiva linea, incoraggiando a prepararsi per un futuro differente, volto all’auto-sufficienza. La terza Principium parla a chi è sopravvissuto alla nuova estetica, in un eterno nuovo principio.
Les Biffins, l’ultima nata, dona nuova vita agli oggetti destinati al mondo della spazzatura, in linea con le missioni più moderne, bypassando i tradizionali codici di produzione.
In un gioco di ruoli tra desiderio e necessità, il lusso diventa oggetto di consumo. Anelli, collane, bracciali, nelle varianti dell’oro, sono il risultato prezioso.