Lucie e Luke Meier, direttori creativi di Jil Sander, propongo ulteriormente il loro concetto di etica ed estetica disegnando una collezione di contrasti ed equilibri.
Utilità e intimità sono le parole chiave della resort 2021 in cui la nitidezza della divisa e la leggerezza dei tessuti creano automaticamente il rimando a forza e sensibilità, maschile e femminile.
Costruzioni semplici e forti sono il fil rouge della collezione Jil Sander in cui l’equilibrio sta nell’interazione di tagli, dettagli e materiali.
Le fibre naturali divise tra lana giapponese e italiana, cashmere, cotone, lino e seta, in una ricca gamma di densità, trattamenti e pesi, implicano sentimenti diversi, suggeriscono modi diversi di muoversi, di scolpire lo spazio intorno a noi, di essere presenti. Le giacche militari in pura lana asciutta giapponese, le trasparenze all’uncinetto e i giubbotti bomber ne sono la più chiara dimostrazione.
Le sfumature di bianco e nero invece sottolineano il carattere grafico e i ricami sono l’evidente dimostrazione di come Lucie e Luke Meier collaborano con gli artigiani.
Linee ripetute di cuciture a mano, oltre a conferire struttura ai tessuti rappresentano anche un modo funzionale e decorativo di costruire capi.
Forme geometriche e i volumi sono anch’essi determinati per evidenziare nuovamente il concetto di forza e sensibilità. La singolare stampa della collezione, un disegno in bianco e nero che allude al Giardino dell’Eden, è un omaggio alla natura.
I robusti sandali neri, allacciati con cinturini in velcro e gli stivaletti, fissano saldamente le sagome.
Lucie e Luke Meier, tramite il minuzioso lavoro svolto anche per la prossima stagione, continuano a mantenere salda l’idea del progettare cose che durano negli anni e il cui valore cresce con l’uso.