Non solo artigianalità italiana, eleganza e qualità dei filati. Con la fall winter 2020 la designer Giulia Sartini dona carattere e dinamicità ai capi Falconeri.
Riuscire a conferire personalità e versatilità a un materiale classico come il cashmere, non è una sfida da sottovalutare e il gioco deve valere la candela.
Una printed collection, quella di Falconeri, nata dal caso e volta a mostrare la connotazione artistica del brand e la figura moderna della donna in tutte le sue sfaccettature.
L’artista e designer Giulia Sartini, racconta dell’idea nata da un episodio familiare nel quale, trovandosi ad aiutare il figlio con un compito d’arte, macchiò la manica del suo pull con della tempera. Il risultato fu qualcosa di inaspettato che colpì l’attenzione e la creatività della Sartini, la quale decise di prendere spunto dal suo piccolo incidente di percorso, per introdurre una nuova visione del suo brand.
Nella collezione autunno inverno 2020 compaiono pattern astratti attraverso la tecnica della serigrafia che rimandano alla pop art di Andy Warhol. Le immagini sono trasferite sul cashmere attraverso telai sovrapposti, utilizzando la stampa serigrafica a croce, riuscendo così a conferire alla collezione un effetto grafico esclusivo.
Gli elementi che ispirano la designer variano dall’astrattismo al floreale, alla stampa graffi e a quella tappezzeria. Una capsule collection dal carattere strong e distintivo che presenta come punto di forza, non solo il cashmere, ma anche abiti, chemisier e camicie in seta stampate in digitale.
Questo processo, infatti, permette di riprodurre tutti i colori sul tessuto e di aggiungere pregio al capo in oggetto. Non resta che andare ad esplorare la nuova capsule printed-oriented e a cogliere i tratti distintivi del brand Falconeri.