La collezione di Veronica Etro autunno inverno 2021/22 è un vero e proprio manifesto di libertà che omaggia i grandi Rudolf Nureyev e Jimi Hendrix.
Introdotta da una performance live in diretta da Los Angeles della cantautrice Arlissa, il fashion show digitale di Etro si svolge in un luminoso su una passerella decorata da giganti motivi Paisley, sula quale si stagliano trenta modelle che portano in scena i nuovi codici stilistici del brand, in un viaggio che coniuga cultura hippie e preziosità.
Partendo da due leggende della musica e della danza, Etro presenta la sua proposta per il prossimo autunno inverno, mescolando la raffinata estetica di Nureyev con quella ribelle di Hendrix. Il risultato è un total look composto da capi preziosi che restano comodi.
Ispirate chiaramente ai disegni e agli intarsi geometrici degli abiti di scena dei balletti russi, le stampe si fondono ai ricami dei costumi di Nureyev che Gimmo Etro, fondatore del marchio, ha collezionato in più di 30 anni.
Stampe tappezzeria, tipici dell’arredamento d’interni, e pattern animalier tigrati rimandano all’universo indie di Jimi Hendrix che si evince anche attraverso cappotti vestaglia, gli abiti-gilet da sera e gli scenici blazer con frange.
Esprimere libertà e vitalità: questo l’obiettivo di Veronica Etro che porta in passerella linee morbide di scialli a motivi etnici, intramontabili completi dai tagli maschili, realizzati in tessuti d’arredamento e pantaloni in velluto a coste larghe che valorizzano una silhouette morbida e generosa.
Degne di nota le importanti cinture con fibbie metalliche intarsiate che valorizzano il punto vita..
La proposta daily Etro ha il sapore della quotidianità e si compone di felpe, jeans in washed denim, leggings accostati a bomber, piumini e parka.
Il nomad style si caratterizza per l’uso degli stivali flat e dalle rinnovate tracolle Pegaso.
Nel suo viaggio verso la libertà la donna Etro esplora una chiara estetica anticonformista e indipendente.