Dopo una lunga pausa, il Palais de la Porte Dorée di Parigi ha riaperto la mostra dedicata al celebre designer Christian Louboutin: L’Exhibition[niste] che sarà visitabile fino al prossimo 4 gennaio 2021.
La storia (d’amore) tra Christian Louboutin e il Palais de la Porte Dorée non è nuova.
Nato nel 12esimo arrondissement di Parigi, non lontano dal Palais de la Porte Dorée, Christian Louboutin già da adolescente si appassiona alla bellezza del luogo, gioiello dell’Art Decò, guida delle sue collezioni.
È al Palais de la Porte Dorée che Christian Louboutin si ispira, riprendendo forme e motivi nelle sue prime creazioni, come la scarpa Maquereau in pelle metallica come omaggio alle squame di pesce dell’Aquarium Tropical o la scarpa Pigalle.
Non sorprende quindi una mostra a lui dedicata, dal titolo Christian Louboutin: L’Exhibition[niste], un tuffo nel mondo del più famoso designer di scarpe per scoprire i diversi aspetti del suo immaginario.
Una grande regia nell’allestimento, diretto dallo stesso Louboutin e curato da Oliveir Gabet, dà vita ad una mostra che sviluppandosi attorno alla Scarpa ne travalica i limiti trasformandola in ossessione, oggetto del desiderio, icona.
Un viaggio che dai primi anni 80 arriva fino ad oggi, passando dalle più celebri collaborazioni alle commissioni per le star di Hollywood, senza tralasciare le fascinazioni per le culture africane e oceaniche.
Un’immersione di tutti i sensi in un universo eclettico e ricco di riferimenti all’arte contemporanea e alle arti decorative, alla musica, al teatro e alla fotografia.
Luci e musiche. Lo spettatore viene sedotto e avvolto in un viaggio che partendo da un disegno diventa forma e poi silhouette, facendo perdere irrimediabilmente alla scarpa la sua funzione primaria per trasformarsi vero oggetto d’arte.